Arte bianca e pasticceria

Con “arte bianca” si indica la lavorazione del pane e, partendo dalla tradizione napoletana, tale definizione include, ovviamente, anche la pizza. La farina, come suggerisce “l'arte bianca”, è l'ingrediente fondamentale di queste preparazioni e come tutti gli altri, deve essere scelta con cura ed attenzione.
La pasticceria è la parte dell'arte culinaria dedicata alla preparazione di alimenti dolci (pasticcini, torte dolci, biscotti, praline, cioccolatini, canditi e simili). Suddivisa in due grandi settori (pasticceria dolce, che include la gelateria e la confetteria, e pasticceria salata, che aggiunge tutto il settore della panificazione e della produzione di torte salate e tartine), è un'arte che appartiene specificamente alla tradizione culinaria europea.

Il diplomato in "Arte bianca e pasticceria" è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici dolciari e da forno, ha competenze specifiche sugli impianti, sui processi industriali e di produzione, e sul controllo di qualità del prodotto alimentare.
Parte integrante del programma scolastico sono la partecipazione a concorsi, manifestazioni e la valorizzazione dei Percorsi PCTO che possono essere svolti in una varietà di strutture di alto livello anche all'estero.

Scegliere il percorso di studio "Arte bianca e pasticceria" non significa solo svolgere la funzione di "pasticciere". L'indirizzo è adatto per tutti coloro che desiderano svolgere il ruolo di Pastry Chef (cuoco pasticcere o Chef Pâtissier), inserirsi in Aziende di Produzione di prodotti da forno e di pasticceria.
Al termine del percorso è anche possibile gestire Aziende di produzione di impasti lievitati e prodotti di pasticceria con iscrizione diretta al Registro degli Esercenti Commerciali (REC).